In queste settimane di chiusura chi ha comprato un libro dai nostri siti ha aiutato le libraie e i librai impossibilitate/i a vendere i titoli che hanno sui loro scaffali. In un mese e mezzo sette editori, grazie anche alla promozione dei librai e alla spinta solidale di lettrici e lettori, hanno venduto circa 1.700 libri dei loro cataloghi, raccogliendo più di 10.000 euro per 72 librerie di 37 diverse città, da grandi centri urbani a piccole località di provincia.
È un risultato eccezionale che mostra la forza del mutuo appoggio come strumento di sostegno reciproco e resistenza dal basso alle storture del mercato.
“L’antifascismo è cresciuto con me perché mio padre ci ha sempre insegnato a distinguere il giusto dal sopruso. Dunque quando è nata la Resistenza noi ci siamo trovati pronti” – Ilonka/Ida Camanzi
Staffette partigiane ieri, oggi, sempre! Buona liberazione a tutt*
Le tre settimane di “Adotta una libreria” ci hanno confermato il desiderio di molti di voi di essere parte attiva di una campagna che vuole essere un reciproco supporto tra realtà indipendenti della filiera editoriale. Per noi non si tratta solo della necessità di una concretezza di servizio e di microeconomia, ma di una sensibilizzazione a problematiche di sistema che in questo periodo di congelamento stanno emergendo in maniera forte.
dopo le prime librerie adottate nei giorni scorsi, da lunedì 6 aprile a sabato 11 aprile sarà ancora possibile “adottare una libreria” acquistando direttamente nel nostro shop, perché acquistare da noi sarà come farlo in libreria!
Per spiegarvelo vi riportiamo le parole di Eris: “Stiamo organizzando alcune iniziative a sostegno delle librerie indipendenti che, in questo momento, come ogni piccola attività, stanno subendo una situazione non facile.
Crediamo che la solidarietà e l’etica vengano prima del profitto fine a se stesso.
“Gli sprecati” e’ un progetto nato dalla collaborazione di Michelangelo Setola e Jonathan Clancy, un disegnatore e un musicista che per un anno si sono scambiati tavole disegnate e brani musicali alimentando la propria opera attraverso le suggestioni reciproche.