Descrizione
Una esperienza di lettura che è durata giorni dopo la lettura effettiva.
Roberto La Forgia (Il Fatto Quotidiano)
Un’avventura classica che rimanda a Stand by me, e che racconta le tante sfumature emotive dell’adolescenza. Cinque amici, un bosco, un uomo e la cometa Hale-Bopp. Un romanzo di formazione avvolto da un mistero, in cui amicizia, paure ed entusiasmi convivono con i piccoli e i grandi avvenimenti della crescita. L’estate scorsa è anche una storia sulle relazioni umane, dove l’identità dei ragazzi si svela attraverso una scoperta lontana dai luoghi del quotidiano. Un lungo fumetto a matita con una ricostruzione maniacale ed empatica di una giovinezza anni novanta.
L’estate scorsa possiamo definirla l’opera-manifesto della poetica grafica in bianco e nero di Cattaneo: una matita puntigliosa che fa emergere la parte più sporca e vissuta della quotidianità.Andrea Provinciali
(Il mucchio selvaggio)
Con un modo di raccontare speciale e interessante, l’autore ci trasporta nei luoghi e nel tempo dei protagonisti. Un esperimento di narrazione cinestetica davvero ben riuscito.
Ferruccio Giromini
(Fumo di China)
Una scrittura diretta e di pancia: la malizia e la perdita dell’innocenza rappresentate senza filtri grazie a un segno a matita deformato e grottesco, attraverso l’amarcord adolescenziale, temi nostalgici e universali, e senza cercare il facile compiacimento.
Antonio Napolitano
(Lo Spazio Bianco)
Cattaneo sa far vivere l’inquietudine con cui la vivono i personaggi attraverso gli sguardi dei ragazzini sospesi tra l’ultimo gioco e il primo sesso. Una storia commovente che diventerà l’Avventura con la A maiuscola del gruppo di amici adolescenti.
Alberto Sebastiani
(La Repubblica)