Letture A.M.A.R.E

Una rubrica fra persone vicine per dare voce alla parola “amare”.

LETTURE A.M.A.R.E. // 1 di Simona Brighetti

“Domenica pomeriggio arancio scuro: apro il libro, comincio a leggere e non mi fermo più. Gli orsetti nella cameretta, la festa nella casa sulla spiaggia con piscina, i prati, i laghetti e tutti quei vari altrove così speciali. Sguardi, amori, sensazioni, imbarazzi, desideri, scoperte, corpi, malinconie, sudori, disagi, parole, pensieri. Ma soprattutto amicizie o chissà come meglio chiamare quell’intreccio di energie così uniche e profonde che nascono e accadono a quell’età e che vengono raccontate nelle cinque storie attraverso sguardi, segni/disegni, narrazioni uniche e originali. Chissà se avessi potuto leggere un libro così quando ero adolescente invece di vedere Il tempo delle mele… ”

immagine di Eliana Albertini

LETTURE A.M.A.R.E. // 2 di Elena Orlandi

In questa raccolta c’è un filo conduttore, un collegamento tra le storie che diventa improvvisamente palese e devo dire per buona parte inaspettato. Questo legame – pun intended – è l’amicizia. Affrontando l’adolescenza si sarebbe potuto pensare, e anche il titolo un po’ lo lasciava supporre, che al centro di tutto ci sarebbe stata la scoperta della propria identità sessuale, la scoperta del corpo, le prime relazioni sentimentali, la voglia di ribellione e di trasgressione, e tutto questo, in diverse forme, c’è ma il cuore pulsante, il nucleo attorno a cui ruotano le storie di tutte le autrici sono i rapporti di amicizia, quelle lunghe conversazioni sul nulla e su tutto, quando il tempo sembra dilatarsi, e attraverso cui ognuno di noi, che ne sia consapevole o meno, ha strutturato la propria identità. Amicizie a volte controverse, come nelle storia di Martina Sarritzu, sempre sul crinale dell’invidia, amicizie in cui non ci si capisce, o altrove amicizie più leggere, ma sempre usate come sponde di flipper per i propri pensieri più o meno formati che proprio in questo gioco incessante di rimbalzi prendono consistenza e peso e confini.

Confini. In queste storie, è chiaro, si rappresenta il momento del balzo. Non voglio dire quella solita cosa del rito d’iniziazione, del passaggio all’età adulta. Sì, ma anche no: diciamo uno dei tanti di questi passaggi che ormai sono disseminati sempre di più in un’età amplissima di crescita. Il balzo è chiarissimo nel racconto di Eliana Albertini, ad esempio, quel momento in cui, invisibile, senti o vedi cose che ti buttano fuori da te e ti fanno vedere, purtroppo, come ti stanno vedendo gli altri in quel momento. Il momento della ferita che ci taglia via dal nostro egocentrismo infantile. Il momento della deflagrazione chiude la storia, senza sapere se subito dopo e come i pezzi verranno ricomposti. ähämäki

Sono storie un po’ amare, insomma, riprendendo il titolo che a guardar meglio, con quei puntini, richiama le iniziali dei nomi delle cinque fumettiste: storie in cui raccontare l’adolescenza non è un facile modo per dire che tutto andrà bene, né che tutto andrà malissimo, dove il processo di crescita viene narrato come percorso frammentato e frammentante, pure dandogli più solidità di quello aleatorio e patinato a cui ci hanno abituato altri linguaggi che tendono a scorrere molto più tra le sinapsi del fumetto.

immagine di Amanda Vähämäki

LETTURE A.M.A.R.E. // 3 di Sarah Mazzetti

Mi sembra che una delle cose migliori di questo libro sia la capacità di restituire il senso inclusivo e serenamente versatile del verbo “amare”, esplorando innanzitutto l’amicizia, che è alla base di ogni Amore degno di essere raccontato, e varie sfumature del costruire la complicità e crescerci dentro (ma anche l’opposto, ritrovarsi insofferenti e alla fine goffamente espulsi da relazioni nelle quali ci si sente sempre estranei). L’altro aspetto per me trainante nella lettura, è stato il piacere di farmi accompagnare da modi così vividi e diversi fra loro di affrontare i temi della crescita, della costruzione della propria identità e del rapporto con gli altri, attraversando paesaggi molto vicini, vestiti familiari, insegne che riconosco, così come universi immaginati di cui ho dovuto imparare i codici.

immagine di Roberta Scomparsa

LETTURE A.M.A.R.E. // 4 di Federica Rampazzo

Può essere l’infinito di un verbo oppure un aggettivo qualificativo femminile plurale… ma è anche una visione d’insieme, un modo per raccontare ciò che è sfuggente, labile, sempre in un disordinato equilibrio. L’età, di cui si racconta, è per alcuni quella del malessere e per altri è sospesa, assurda e consumata, nell’ossessivo modo che da adulti ci preme di etichettare ogni cosa. In queste pagine, invece, non c’è giudizio, presa netta di posizione ma attesa, sospensione, separatezza, per raccontare di attraversamenti, passaggi, tradimenti, di corpi metamorfici, di baci rubati e cercati, di amicizie lontane e difficili in un susseguirsi di iperboli e ossimori.
Ogni autrice si sposta tra un non detto e confini poco delineati, in un gioco di grigi, a sottolineare come nulla sia netto e marcato, ma sfumato, fumoso, in quella fase della vita dove c’è una fluidità insita, dove tutto scorre in modo lentamente veloce dove “chi impara dagli altri rimane un passo indietro.”
ähämäki

immagine di Alice Socal

LETTURE A.M.A.R.E. // 5 di Antonia Pennella

A.M.A.R.E! I pensieri non attendono e così, chiuso il libro, i post-it vicino a me sembrano il posto giusto per fissare ciò che questo susseguirsi di universi suscita.
La mente girovaga in un fluire libero e repentino di pensieri e sensazioni, poiché sin dalla prima pagina si viene accompagnati in mondi che ti avvolgono portandoti in situazioni intime, uniche, di amicizia, condivisione, di perdersi per poi ritrovarsi e che aprono cassetti di sensazioni all’apparenza sopite.
Si sprigiona un universo, un “filo rosso”, un meraviglioso corale che seppur differente per tratto del disegno e modo di narrare ti avvolge in un unico abbraccio portandoti per mano di racconto in racconto. Storie all’apparenza differenti, ma che hanno in sé crescita, scambio, fluire, ricchezza nella diversità che ci circonda. Sentimenti a cui nel momento in cui vengono vissuti magari non si sa dare un nome, ma che trovano posto in un infinito di sfumature e possibilità. L’importanza delle parole che sembrano non ferire “e se invece mi importasse?!”, poi le avventure vissute insieme e lo scoprire se stessi anche tramite gli altri, ascoltarsi e condividere l’importanza di A.M.A.R.E.

immagine di Martina Sarritzu

LETTURE A.M.A.R.E. // 6 di Fabiola Naldi

Quell’istante, quelle storie e quelle diversità, le ricerche di volersi in qualche modo amare attraverso la riconoscibilità di un altro che può assomigliarti più di quanto non credi…”

 

From The Blog

Bolle in pentola / Lo specchio di Alessandro Tota

Bolle in pentola / Lo specchio di Alessandro Tota

Da qualche anno Alessandro affianca alla sua attività di fumettista – che gli ha portato di recente con “La magnifica illusione” una prestigiosa candidatura come miglior libro al Festival di Angoulême – quella di libri di sole immagini nella tradizione del disegno narrativo che trova origine nei libri di incisioni di Goya per arrivare a Philip Guston, passando ai cicli di xilografia di Masereel, ai volumi grafici di Tomi Ungerer e altri illustri predecessori. È un piccolo cantiere che si svincola dalla prassi quotidiana della scrittura alla ricerca di un disegno automatico che possa raccontare, in maniera più diretta, tematiche e questioni intime ma universali. Lo specchio è un volume di 160 pagine di grande fruibilità, un racconto potente sul desiderio dove chiunque, tra immaginazione e riflessione, può abbandonarsi in silenzio alla propria storia.

andrea de franco

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Andrea De Franco (1989) è attivo da diversi anni come agitatore dell’underground italiano a cavallo tra disegno, suono ed editoria.

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EOLICA BAMBI

EOLICA BAMBI

15 aprile 2024: primo appuntamento sperimentale di Eolica dedicato all’infanzia, è stato molto bello. Grazie alle bambine e ai bambini che hanno partecipato, e grazie di cuore a Eliana Albertini, Majid Bita, Matteo Braghin, Michelangelo Setola, Pastoraccia, Martina Sarritzu, Silvia Rocchi, Laura Agnusdei, Francesca Bono, Jonathan Clancy, Andrea De Franco e Stefano Pilia.
Con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna. In collaborazione con Arci Bologna e Montagnola Bologna.

PCTO “Io come te”

PCTO “Io come te”

Percorso laboratoriale realizzato intrecciando linguaggi espressivi diversi anche quest’anno insieme al progetto PCTO “Io come te”.

adrian tomine

adrian tomine

Adrian Tomine
è nato a Sacramento, in California, nel 1974, ed
è giapponese di quarta generazione. Ha
iniziato ad autopubblicare la sua
serie di fumetti “Optic Nerve”
e in pochi anni si è affermato
come grande promessa del
fumetto intimista americano
spesso paragonato a
scrittori come Raymond
Carver.

Manga Club

Manga Club

Il Manga Club è un’iniziativa organizzata da Canicola in collaborazione con biblioteche e scuole; percorsi sul linguaggio del Fumetto attraverso il Manga

BOLLE IN PENTOLA: L’anno straordinario di Ariane Hugues

BOLLE IN PENTOLA: L’anno straordinario di Ariane Hugues

È stato amore a prima vista (e a prima lettura)!!! Il dodicesimo fumetto della nostra collana per l’infanzia ci parla di temi estremamente attuali come l’emergenza climatica, e lo fa con comicità e profondità insieme, attraverso l’immersione in un altrove dalle atmosfere vivide e le linee morbide, dove lo stare insieme tra gli esseri viventi è sempre al centro. Aspettiamo l’arrivo di Ariane Hugues in Italia in occasione della Fiera del Libro per ragazzi per festeggiare insieme, con mostre, incontri, laboratori… l’uscita di questa storia speciale. Stay tuned per tutti gli aggiornamenti! (simboletti di natura e animali).

Progetto “Susi corre”

Progetto “Susi corre”

Siamo partit* insieme a Silvia Rocchi e l* ragazz* delle medie dell’istituto Comprensivo Don Stefano Casadio di Cotignola (RA) con i laboratori all’interno del progetto “Susi corre”

Progetto “Susi corre”

Progetto “Susi corre”

Siamo partit* insieme a Silvia Rocchi e l* ragazz* delle medie dell’istituto Comprensivo Don Stefano Casadio di Cotignola (RA) con i laboratori all’interno del progetto “Susi corre”.

Tour Nato in Iran

Tour Nato in Iran

Il tour della presentazione di Nato in Iran di Majid Bita si prende una pausa per il periodo estivo. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato.

BOLLE IN PENTOLA: Elsa, Morandi e l’Uovoverde

BOLLE IN PENTOLA: Elsa, Morandi e l’Uovoverde

Sarah Mazzetti & Giorgio Morandi… 🔥Un libro sperimentale in cui il fumetto si fonde con l’illustrazione, la fotografia, il collage, la grafica, cose matte, per una storia ispirata al grande pittore e incisore. Protagonista la nostra amatissima Elsa, che dopo avere fatto incetta di premi con la sua prima apparizione, ritorna più pazzerella che mai!!!

Majid Bita

Majid Bita

Nasce nel 1985 in Iran dove studia grafica d’arte per poi trasferirsi in Italia nel 2014 per studiare pittura e poi linguaggi del fumetto all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2006 lavora come illustratore e graphic designer per riviste e quotidiani in Iran dal 2015 partecipa ad esposizioni collettive a Teheran, Isfahan e a Istanbul e inizia a scrivere per “Honar e Zaman” (arte del tempo) una rivista d’arte di cui fa parte anche della redazione. Queste collaborazioni lo tengono in contatto con la società artistica iraniana ma a causa del peggioramentodella situazione politico e sociale e della censura si interrompono nel 2018.

Attualmente lavora come illustratore e animatore freelance, si occupa di illustrazione editoriale, storyboard per film, video clip musicali e di film d’animazione per diversi progetti cinematografici e artistici culturali. I suoi legami di oggi sono con la comunità iraniana in esilio, soprattutto quella della Francia e degli Stati Uniti, i paesi che tradizionalmente ospitavano artisti attivi nel campo delle arti visive e la letteratura persiana già dagli anni 50. È un rapporto di scambio culturale ed artistico che senza sfociare nell’attivismo mette al centro il disegno come atto politico quotidiano, ma questo via via sta diventando, involontariamente, una sorta di esilio forzato. Vive e lavora a Bologna.

alessandro Tota

alessandro Tota

Alessandro Tota è tra gli autori più internazionali del fumetto italiano particolarmente amato in Francia dove ha pubblicato tutti i suoi libri e dove insegna. In Italia dove ha vinto
diversi premi ha pubblicato i libri Yeti (2010), Fratelli (2011), Charles (2016) per Coconino press, Palacinche (2012) per Fandango ed Estate (2018) per Oblomov.
Nel 2015 con il Ladro di libri ancora per Coconino press vince il premio “Gran Guinigi” nella categoria Miglior
Graphic Novel a Lucca comics.

Bolle in pentola // Caterina e i Capellosi di Alessandro Tota

Bolle in pentola // Caterina e i Capellosi di Alessandro Tota

Siete pront* per conoscere Caterina, la personaggia dai capelli biondi più irresistibile di sempre?! Trombe alla mano vi annunciamo “Caterina e i Capellosi” di Alessandro Tota, il decimo libro della collana Buzzati in uscita per settembre. Dopo un filotto di produzioni è il primo titolo che traduciamo dall’edizione di Dargaud selezionata per il Prix Jeunesse del Festival di Angoulême!

Pastoraccia

Pastoraccia

(Bologna, 1984), visual designer e fumettista, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Cofondatore del marchio di gadget e prodotti illustrati Pastoraccia. Ha collaborato con Internazionale e Domani Fumetti. Dal 2020 pubblica a episodi sulla rivista Nuovi Argomenti (Mondadori) la storia Parada.

Bolle in pentola // Quasi nessuno ha riso ad alta voce di Pastoraccia

Bolle in pentola // Quasi nessuno ha riso ad alta voce di Pastoraccia

BOLLE IN PENTOLA // Quasi nessuno ha riso ad alta voce di Pastoraccia

A settembre l’uscita di Canicola più metafisica di sempre! Un racconto che oscilla tra verità e finzione. Uno spazio immobile e silenzioso dove la realtà è sotto incantesimo. Un uomo apatico. De Chirico che beve un bianchetto al bancone. Non ci sono eroi, ma luoghi sconfinati e la loro gente. PASTORACCIA c’è!

Staffette partigiane

Staffette partigiane

Questa è tra le ricorrenze quella a cui siamo più affezionat* e la festeggiamo nel modo in cui ci viene meglio, con un progetto che arriva alla sua 4^edizione, ogni anno sempre diverso… è la sua forza! STAFFETTE PARTIGIANE torna al Parco della Montagnola di Bologna e a Calderara di Reno in piazza Marconi e alla Casa della Cultura.

Racconti del crepuscolo

Racconti del crepuscolo

RACCONTI DEL CREPUSCOLO
In occasione di udine FAR EAST FILM festival (22 – 30 aprile) un omaggio a Shigeru Mizuki (1922/2015) – il maestro del manga soprannaturale – per celebrare il centenario della sua nascita.
Laura Cammelli Laura La Came, Gaddi Federico, Davide Minciaroni, Simone Pace, Roberta Scomparsa e Dario Sostegni sono le autrici e gli autori dei manifesti in grande formato per l’installazione curata da Canicola insieme a Far East Film Festival e PAFF Palazzo Arti Fumetto Friuli, visitabile presso il Cinema Visionario. Disegni che vi mostreremo nei prossimi giorni, frutto di interpretazioni tra tradizione e contemporaneità di alcuni tra i tantissimi yokai della tradizione giapponese!

Lucca 2021

Lucca 2021

Due nuovi Gran Guinigi ai Lucca comics awards, racconto breve ed esordio di cui ci occupiamo da sempre.

BOLLE IN PENTOLA / Nicolas Robel “Come scomparire”

BOLLE IN PENTOLA / Nicolas Robel “Come scomparire”

L’ottavo libro di Canicola bambini in uscita a giugno è firmato da Nicolas Robel, poliedrico artista svizzero pubblicato da Drawn & Quarterly, La Pastèque, Cornélius, La Joie de Lire, cofondatore di B.ü.L.b, officina laboratoriale, casa editrice e studio grafico, ma ancora inedito in Italia. “Come scomparire” è un’immersione profonda al confine tra selvatichezza e civilizzazione, tra amicizia e amore, tra infanzia e adolescenza. Un viaggio di formazione e manifesto resiliente, ancora una volta un libro per bambine e bambini, lettrici e lettori di tutte le età.

nicolas robel

nicolas robel

Nicolas Robel, nasce nel 1974 nella città di Québec, in Canada, ma all’età di due anni si trasferisce con i genitori a Ginevra in Svizzera. Studia arte e design e inizia a lavorare come grafico al Mamco (Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Ginevra), continuando sempre a disegnare. Nel 1999 fonda insieme ad altri amici B.ü.L.b factory un laboratorio trasversale alla grafica e alle arti creative che poi diventa anche una casa editrice di fumetti, B.ü.L.b comix. Pubblica illustrazioni e fumetti in varie parti del mondo e riceve diversi premi tra cui il Suisse Jeunesse et Médias per il suo Le tigre bleu (La Joie de Lire, 2002) come miglior libro per l’infanzia. Ha due figli e una passione segreta: la musica. Sito / www.howshouldiknow.ch

Bolle in pentola / Anke Feuchtenberger, Der Spalt / La fessura

Bolle in pentola / Anke Feuchtenberger, Der Spalt / La fessura

In uscita a maggio un nuovo albo in grande formato di Anke Feuchtenberger l’autrice più intensa e radicale del fumetto contemporaneo europeo.

Der spalt / La fessura, promosso dal Museo Villa Stuck di Monaco, è un progetto che ha previsto un’installazione di Martin Heindel a cui Anke Feuchtenberger si è ispirata per la realizzazione del fumetto. L’edizione italiana del libro e gli eventi a essa correlata sono in collaborazione con Goethe Institut Rom.

Eliana Albertini

Eliana Albertini

eliana albertini Eliana Albertini  nasce ad Adria (Ro) nel 1992. Luigi Meneghello, apprendista italiano (2017) e Malibu (2019) sono i suoi libri pubblicati per Beccogiallo, Cambi di posto per Coconino/Fandango (2020). Vive in un paesino sul Delta del Po. eliana...

Fotoricordo

Fotoricordo

Fotoricordo è un percorso di formazione sul fumetto e il racconto autobiografico, curato da Canicola e l’autrice Silvia Rocchi.

Bolle in pentola / Émilie Gleason, Ted – Un tipo strano

Bolle in pentola / Émilie Gleason, Ted – Un tipo strano

Siamo orgogliosissimi di presentare in Italia il fumetto che ha conquistato il pubblico e la critica francese, vincitore nel 2019 del premio Rivelazione al festival Angoulême e del Prix BDZoom di Ginevra. L’iperdinamico “Ted – un tipo strano” di Émilie Gleason racconta la sindrome di Asperger con grande umanità e senza ipocrisie, calandoci nella vita di un ragazzo che vive le cose in modo tutto suo.

Second chance

Second chance

Per tutto il mese di agosto 24 titoli Canicola rovinati a metà prezzo (sino a esaurimento scorte).
I “Second chance” sono libri leggermente rovinati ma sempre perfettamente leggibili.In questo modo continuerai a sostenere Canicola.
Tutti gli ordini ricevuti verranno evasi a settembre.

Bolle in pentola / Miguel Vila, Padovaland

Bolle in pentola / Miguel Vila, Padovaland

Siamo lietissimi di annunciarvi l’esordio dell’anno! Un’osservazione spietata della realtà alla Nick Drnso tra spritz, feste di laurea, e piccole miserie.
La via italiana sul disastro degli affetti al tempo di Internet. Prosittt!

vacanze in scatola

vacanze in scatola

Dal 18 giugno è uscito in libreria Vacanze in scatola, il settimo libro della collana per l’infanzia di Canicola, scritto da Tuono Pettinato e disegnato da Martina Sarritzu.

Il bilancio eccezionale di Adotta una libreria

Il bilancio eccezionale di Adotta una libreria

In queste settimane di chiusura chi ha comprato un libro dai nostri siti ha aiutato le libraie e i librai impossibilitate/i a vendere i titoli che hanno sui loro scaffali. In un mese e mezzo sette editori, grazie anche alla promozione dei librai e alla spinta solidale di lettrici e lettori, hanno venduto circa 1.700 libri dei loro cataloghi, raccogliendo più di 10.000 euro per 72 librerie di 37 diverse città, da grandi centri urbani a piccole località di provincia.
È un risultato eccezionale che mostra la forza del mutuo appoggio come strumento di sostegno reciproco e resistenza dal basso alle storture del mercato.

Staffette partigiane

Staffette partigiane

“L’antifascismo è cresciuto con me perché mio padre ci ha sempre insegnato a distinguere il giusto dal sopruso. Dunque quando è nata la Resistenza noi ci siamo trovati pronti” – Ilonka/Ida Camanzi

Staffette partigiane ieri, oggi, sempre! Buona liberazione a tutt*

Adotta una libreria – per bambini e ragazzi

Adotta una libreria – per bambini e ragazzi

Le tre settimane di “Adotta una libreria” ci hanno confermato il desiderio di molti di voi di essere parte attiva di una campagna che vuole essere un reciproco supporto tra realtà indipendenti della filiera editoriale. Per noi non si tratta solo della necessità di una concretezza di servizio e di microeconomia, ma di una sensibilizzazione a problematiche di sistema che in questo periodo di congelamento stanno emergendo in maniera forte.